Visita e trattamenti

In questa pagina cercherò di raccontarti con chiarezza e semplicità cosa faccio ogni giorno, come visito i miei pazienti e, soprattutto, quali benefici potrai ottenere dai trattamenti e dagli interventi che eseguo.

Leggi tutto con calma e attenzione, perché sono sicuro che, dopo questa breve ed esauriente guida, potrai immaginarti un futuro prossimo finalmente libero da difetti visivi e/o cataratta, ma anche indipendente da occhiali e lenti a contatto.

Visita e trattamenti

In questa pagina cercherò di raccontarti con chiarezza e semplicità cosa faccio ogni giorno, come visito i miei pazienti e, soprattutto, quali benefici potrai ottenere dai trattamenti e dagli interventi che eseguo.

Leggi tutto con calma e attenzione, perché sono sicuro che, dopo questa breve ed esauriente guida, potrai immaginarti un futuro prossimo finalmente libero da difetti visivi e/o cataratta, ma anche indipendente da occhiali e lenti a contatto.

Come funziona la prima visita

In cosa consiste la visita oculistica?

La prima visita

consiste nella raccolta della tua storia clinica, del racconto del tuo problema e della valutazione dell’eventuale documentazione in tuo possesso. Dopodiché si passa all’osservazione del tuo occhio: attraverso il supporto di strumenti di ultima generazione, valuto la salute dei tuoi occhi e gli eventuali difetti visivi. Durante la visita è presente anche il mio assistente Ortottista, che mi supporta e accompagna nel lavoro di esame.

Terminata l’anamnesi

la valutazione della vista e l’esame completo dei tuoi occhi interpreto i dati raccolti e formulo la diagnosi o il sospetto di eventuali patologie. Se sono presenti elementi sufficienti per la diagnosi di una patologia prescrivo il trattamento adeguato (medico o chirurgico) o consiglio ulteriori approfondimenti diagnostici per valutare altri parametri da indagare per una futura terapia medica o chirurgica.

Ulteriori indagini

Se durante la prima visita esprimi la volontà di correggere il tuo difetto visivo per mezzo di intervento, vieni indirizzato ad una serie di ulteriori indagini  strumentali di approfondimento, onde confermare o meno l’idoneità al trattamento più indicato in base al tuo caso specifico. La buona notizia è che per ottimizzare i tempi di attesa il mio percorso prevede la possibilità di prenotare gli approfondimenti necessari già durante la prima visita!

Fase pre-intervento

Il tempo richiesto per una valutazione ulteriore è di circa 1 ora, considerando il tempo di attesa che serve per la rivalutazione della vista con le gocce per dilatare la pupilla. Alla fine di questa valutazione capisco se possiamo fissare l’intervento e decidiamo insieme la tecnica più vantaggiosa per il tuo caso specifico, sia in termini di efficacia e sicurezza, che per quanto riguarda il tempo di recupero in termini visivi che desideri.

Ulteriori indagini

Se durante la prima visita esprimi la volontà di correggere il tuo difetto visivo per mezzo di intervento, vieni indirizzato ad una serie di ulteriori indagini  strumentali di approfondimento, onde confermare o meno l’idoneità al trattamento più indicato in base al tuo caso specifico. La buona notizia è che per ottimizzare i tempi di attesa il mio percorso prevede la possibilità di prenotare gli approfondimenti necessari già durante la prima visita!

Fase pre-intervento

Il tempo richiesto per una valutazione ulteriore è di circa 1 ora, considerando il tempo di attesa che serve per la rivalutazione della vista con le gocce per dilatare la pupilla. Alla fine di questa valutazione capisco se possiamo fissare l’intervento e decidiamo insieme la tecnica più vantaggiosa per il tuo caso specifico, sia in termini di efficacia e sicurezza, che per quanto riguarda il tempo di recupero in termini visivi che desideri.

Puoi prenotare la prima visita contattando il numero di riferimento che trovi nella mia sezione contatti o completando il modulo online. Nel frattempo continua a leggere per scoprire gli interventi e i trattamenti che eseguo abitualmente e di cui anche tu potrai beneficiare.

Puoi prenotare la prima visita contattando il numero di riferimento che trovi nella mia sezione contatti o completando il modulo online. Nel frattempo continua a leggere per scoprire gli interventi e i trattamenti che eseguo abitualmente e di cui anche tu potrai beneficiare.

L’intervento di Chirurgia Refrattiva

La chirurgia refrattiva con laser serve per correggere difetti della vista (ametropie) come la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo, o di trattare particolari condizioni patologiche. Questa chirurgia consiste nel modificare la curvatura della cornea attraverso l’applicazione di strumenti laser sofisticati e ampiamente sperimentati.

Le tecniche che eseguo frequentemente in questo ambito sono tre: PRK, FEMTO-LASIK e la SMILE/SMARTSIGHT

PRK

È stata la prima tecnica di chirurgia refrattiva con il laser ad eccimeri e consente di modificare la forma della cornea, per ridurre o eliminare la miopia, l’ipermetropia o l’astigmatismo. Tra tutte le tecniche è quella che può risultare un pochino più dolorosa. Il tempo di recupero è mediamente superiore alle altre tecniche più moderne e il risultato ottimale arriva in un paio di mesi, anche se dopo soli 7-10 giorni il paziente vede decisamente bene e molto meglio rispetto a prima dell’intervento.

FEMTO-LASIK

Questa è la tecnica più consolidata per correggere miopia, astigmatismo e ipermetropia. I laser moderni hanno reso questa tecnica estremamente precisa e poco invasiva, con tempi di recupero molto rapidi e una quasi totale assenza di dolore. Infatti, dopo sole 24-36 ore il paziente è in grado di vedere distintamente e in modo pressoché ottimale.

SMILE o SmartSight

È la più recente tra le tre tecniche chirurgiche e permette di correggere solo difetti di tipo miopico: semplice o astigmatico. Si tratta di un metodo poco invasivo ma con tempi di recupero un po’ più lunghi rispetto alla FEMTO-LASIK Il recupero totale avviene dopo circa 3-4 settimane, anche se il paziente è in grado di vedere decisamente meglio già dopo 24-36 ore, recupero che procede migliorando  nelle settimane successive fino al raggiungimento di una visione nitida.

Ad oggi la tecnica più utilizzata e con la maggior casistica è la FEMTO-LASIK.

In tutte le strutture in cui lavoro vengono utilizzate strumentazioni all’avanguardia per la valutazione pre-operatoria. Nella sede di Genova, grazie ad un sistema integrato creato specificatamente per la strumentazione Laser, sono in grado di fare trattamenti totalmente personalizzati per ciascun occhio, in modo da ottenere un risultato ottimale modellato sulla base delle tue necessità e delle caratteristiche dei tuoi occhi. 

Il paziente che si sottopone a queste tecniche ha il beneficio di liberarsi da occhiali e lenti a contatto e di poter svolgere in spensieratezza le proprie attività.

Il tempo richiesto per l’ intervento è di circa 20 minuti e di solito si operano entrambi gli occhi nella stessa seduta.

Il giorno stesso dopo l’intervento il paziente ha bisogno di riposare e stare in un ambiente privo di marcata illuminazione, in modo da non avere troppi stimoli che possano infastidire gli occhi operati. Il bruciore varia in base alla tecnica utilizzata ed il dolore è molto soggettivo, e comunque sia, il giorno successivo all’intervento, al tuo risveglio questi fastidi saranno pressoché svaniti, e potrai beneficiare di una capacità visiva già molto superiore a quella di prima dell’intervento! 

La terapia post-operatoria consiste in una serie di colliri da instillare più volte al giorno per qualche settimana, a scalare come quantità, sempre minore.

Chi lavora in ufficio di solito riprende il lavoro dopo sole 48 ore, mentre chi trascorre molto tempo alla guida o in ambienti un po’ più ostili (al caldo, al freddo, alla polvere o a rischio di traumi) è più prudente e sicuro riprendere l’attività lavorativa dopo qualche giorno.

L’intervento di Chirurgia della Cataratta

Una volta fatta la diagnosi di cataratta, verrai sottoposto ad una visita pre-operatoria di estrema precisione e accuratezza di valutazione. In quel momento ti verranno spiegate le diverse tipologie di cristallino artificiale e quella/e più compatibile/i con il tuo stile di vita e ai tuoi obiettivi o aspettative visive. Il cristallino è una lente situata all’interno del bulbo, dietro l’iride, che viene posizionato al posto del tuo cristallino naturale opacizzato (catarattoso). In questa sezione vorrei raccontarti qualcosa di più su questo tipo di lente.

Lente MONOFOCALE PLANA

È stata la prima tecnica di chirurgia refrattiva con il laser ad eccimeri e consente di modificare la forma della cornea, per ridurre o eliminare la miopia, l’ipermetropia o l’astigmatismo. Tra tutte le tecniche è quella che può risultare un pochino più dolorosa. Il tempo di recupero è mediamente superiore alle altre tecniche più moderne e il risultato ottimale arriva in un paio di mesi, anche se dopo soli 7-10 giorni il paziente vede decisamente bene e molto meglio rispetto a prima dell’intervento.

Lente MONOFOCALE TORICA

Questa lente, corregge anche i problemi visivi legati all’astigmatismo. Vedrai bene da lontano oppure da vicino senza bisogno di indossare gli occhiali, che serviranno solo per la visione ottimale dalla distanza non prescelta: lontano o vicino.

Lente PREMIUM EDOF

(Aumentata profondità di campo): può essere plana o torica, come per le monofocali di cui ti ho parlato sopra, ma ti consente di vedere sia bene da lontano, anche senza l’utilizzo di occhiali, sia di avere una buona capacità visiva per le distanze intermedie come succede con utilizzo del computer, e per quelle da vicino come per il cellulare o un libro. Questo sempre senza dover indossare gli occhiali. Potrebbe essere necessario l’utilizzo di un occhiale leggero per la visione di caratteri molto piccoli o dettagli, in caso di ambienti poco illuminati per esempio, o a distanza più ravvicinata.

Lente PREMIUM MULTIFOCALE/TRIFOCALE

Consente la visione per e da lontano, per le distanze intermedie e per e da vicino. Queste lenti sono indicate per chi svolge l’attività lavorativa davanti al computer e per chi legge molto, ma sono meno indicate per coloro che passano molto tempo alla guida, soprattutto nelle ore serali.

L’intervento della cataratta punta a ripristinare la quota di vista “persa” a causa della presenza del cristallino opacizzato e a restituire una visione nitida, con o senza la necessità di indossare gli occhiali per ottimizzare il risultato, che è duraturo nel tempo. L’intervento è semplice e da anni viene eseguito in regime ambulatoriale, con un’ anestesia per lo più topica sotto forma di collirio.

Nella chirurgia della cataratta si opera un occhio alla volta e in sedute operatorie diverse, in modo da avere un buon recupero del primo occhio prima dell’intervento al secondo occhio.

Il recupero visivo nell’arco di 3-7 giorni è molto buono e diventa ottimale dopo sole 3-4 settimane. Questo intervento prevede una breve terapia pre-operatoria di circa 3 giorni e poi una terapia a base di colliri per qualche settimana.

Trascorsi 2-3 anni dall’intervento si può verificare un’opacizzazione/velatura posteriore al cristallino artificiale cosiddetta “cataratta secondaria” che nulla ha a che fare con la cataratta operata in precedenza, e può essere eliminata in modo definitivo in ambulatorio con un breve e non invasivo trattamento laser in grado di riportare alla capacità visiva ottenuta dopo il post-operatorio.

Ricorda che gli esami oculistici possono essere eseguiti nella maggior parte dei casi a qualsiasi età e sono per lo più non invasivi, perché sfruttano una tecnologia luminosa non nociva e senza controindicazioni.

L’unico requisito? mantenere una corretta posizione della testa e dello sguardo durante le valutazioni.

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